
L’ AREFLH organizza il suo evento annuale il 4 novembre, a Bruxelles e online, per riunire i rappresentanti delle istituzioni europee, delle regioni e i professionisti del settore ortofrutticolo. La SDM CORPORATE che – come è noto – affianca con i suoi servizi di Consulenza alcune delle Organizzazioni di Produttori più importanti del Sud Italia, parteciperà con una delegazione al prestigioso forum.
Sarà una mattinata dedicata a due temi di attualità: la prossima Politica Agricola Comune e la Protezione sostenibile delle colture. Il ruolo delle regioni e degli aiuti settoriali per il settore ortofrutticolo nella prossima PAC La prossima PAC (2028-2034) si profila con un bilancio in calo e profonde riforme strutturali: la fine dello sviluppo rurale sanzionato e nuove regole di cofinanziamento che rischiano di minare l’integrità del mercato unico. Questi sviluppi potrebbero ridurre il ruolo delle regioni e indebolire le filiere, in particolare per il settore ortofrutticolo. Di fronte a queste sfide, è fondamentale riflettere collettivamente sul ruolo delle regioni e del settore ortofrutticolo per influire sulla futura PAC e preservare un alto livello di ambizione economica, sociale e ambientale.
Innovazione per una difesa fitosanitaria sostenibile In un contesto di continua riduzione delle sostanze attive autorizzate e di crescenti pressioni legate al cambiamento climatico, l’innovazione diventa essenziale per garantire una protezione fitosanitaria sostenibile. Le Nuove Tecniche Genomiche (NTG) e lo sviluppo dei bio-pesticidi, sostenuti da una recente relazione del Parlamento europeo che chiede di accelerarne la registrazione e il riconoscimento reciproco, aprono la strada a nuove soluzioni. Questa sessione esplorerà come questi strumenti possano essere integrati nella produzione integrata.
Relatori di spicco Per questa seconda edizione, l’AREFLH Annual Forum riunirà personalità politiche europee ed esperti riconosciuti. Ex e attuali eurodeputati condivideranno la loro visione sul futuro della PAC, insieme ai rappresentanti della Commissione europea, che faranno luce sui dibatti sulle riforme in corso. I loro scambi offriranno uno sguardo trasversale tra decisori politici, istituzioni e attori di settore.